martedì 21 febbraio 2012

Giochi & lotterie : oppio dei popoli

Il mio disappunto è comune anche nel mondo cattolico: ANSA) - ROMA, 24 FEB - La falsità "sistematica di certa pubblicità è delittuosa. Uccide il modo corretto di pensare e agire. E' un attentato alla società". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, presidente Cei, parlando ad un convegno sul gioco d'azzardo. E' dunque necessario, ha aggiunto, "resistere alle malattie nuove della post modernità" come quella "del gioco che crea false illusioni. Quando bruciamo risorse non resta altro che cenere". Riferendosi al gioco l'ha definendo "una vera emergenza sociale". Peraltro, quella che il cardinale ha definito "emergenza sociale" rischia di diventare anche una bolla economica pronta ad esplodere con effetti nefasti sul sistema. Le società concessonarie sono sempre più indebitate nonostante la crescita dei volumi di gioco, calcolata nel 2011 attorno agli 80 miliardia, circa un decimo della spesa totale degli italiani. Una pura follia che non si traduce nemmeno in una attività remunerativa per le dette Società, costrette ad emettere obbligazioni sulle quali vengono effettuate operazioni di derivati. Il leveraggio finanziario sul gioco è quanto di più malato si possa concepire!

1 commento:

  1. Il diappunto era riferito alcuni giorni fa al nuovo spot di una nota concessionaria. E' un insulto all'intelligenza degli Italiani che vengono descritti come una banda di sognatori che aspettano il colpo di fortuna: Eliminare!

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