Sicuramente la Sanità Lombarda
rappresenta una eccellenza a livello europeo, i cui costi sono inferiori a
molte altre regioni italiane che peraltro non offrono pari servizi. Tutto ciò è
assodato. Sembra però che potrebbe addirittura costare meno, qualora le
irregolarità presunte venissero confermate.
A questo punto, è spontaneo porsi una sola
domanda: a Palazzo Lombardia certamente tutto accade “a sua insaputa”, ma è
concesso avere qualche dubbio sulla capacità di gestione e di controllo da
parte del Governatore?
…E non mi riferisco all’aspetto etico e politico,
alle note questioni culinarie e vacanziere, tantomeno alle giacche …eleganti.
“Per presunte irregolarità nell'assegnazione di progetti di sperimentazione
clinica la Guardia di finanza ha effettuato una ventina di perquisizioni in
Regione e in alcune aziende ospedaliere. Gli indagati sono una trentina, tra
cui il direttore generale della sanità Carlo Lucchina, al quale viene
contestato il reato di turbativa d'asta. Sono in corso interrogatori davanti al
pm di Milano, Carlo Nocerino. A effettuare le perquisizioni negli uffici del
direttore in Regione e negli ospedali Niguarda a Milano, di Lecco, di Busto
Arsizio e Saronno una settantina di militari del Nucleo Speciale di polizia
valutaria della Guardia di Finanza con la collaborazione degli uomini del
Nucleo di polizia tributaria di Milano. L'assessorato alla Sanità delle Ragione
Lombardia ha precisato che le perquisizioni non hanno riguardato i propri
locali, e che l'assessore Luciano Bresciani non figura nell'elenco degli
indagati. “ fonte Corriere.it
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